Una volta, quando portavamo ancora i calzoncini corti, vero o meno che fosse, passavamo buona parte del nostro tempo a cacciar fuori storie, con gli amici, riguardanti l’ottenimento di un nuovo record a questo o quel gioco. Trucchi per ottenere qualche vita in più o qualche grasso e succoso premio in termini di score. E diavolo se c’era da vergognarsi, nel finire un qualsivoglia videogioco con un punteggio mediocre.

Oggi invece non viviamo forse senza certezze? Ti alzi una mattina e non sai chi sia il Presidente del Consiglio, esci di casa e non sai se l’immondizia sia stata raccolta dalle strade, arrivi a lavoro e non sai se lo hai ancora, un lavoro. Boh.
record punteggio più basso Super Mario Bros.
Poi, nel girovagare sul web (dimenticavo: torni a casa e non sai se il tuo gestore telefonico ti permetterà di navigare decentemente, nonostante quei cento e rotti euro a bimestre che ti tocca pagare), trovi un video del genere: un povero disperato che, negli ultimi vent’anni, ha cercato di terminare Super Mario Bros. col punteggio più basso possibile. Ariboh.

Comunque interessanti gli espedienti adoperati: attendere che il counter del tempo giunga allo zero prima di terminare il livello, evitare testardamente qualsiasi power up, saltare con accortezza millimetrica così da non raccogliere monete.

Il “recordman” protagonista della titanica impresa ci avrà speso gli anni migliori della propria vita, per realizzare una simile prodezza. A noi non resta che spendere i prossimi otto minuti nella visione di questo pazzesco video. Bella lì.

Posted in No comments

0 commenti:

Posta un commento

Cerca

Powered by Blogger.