Il gadget che vorrei (S01E01: La fuffa promozionale Famicom)

Tra le inutili cianfrusaglie che adoro collezionare, come se già non bastassero i “giochini”, si erge fiero il materiale cartaceo promozionale d’epoca. In particolar modo i piccoli flyers (in Giappone chirashi) distribuiti nei negozi in concomitanza (o poco prima) della pubblicazione di questo o quel titolo.

Metroid promotional flyer; immagine di repertorio.

Questi, dannatamente introvabili e costosi, hanno anche la pessima abitudine di rovinarsi anche solo ad esser guardati. Ideali per chi, come me evidentemente, deve espiare qualche colpa.

Ma, se si ha la fortuna di possederne un set creato con un briciolo di buon gusto, debitamente incorniciato e posto nella propria “room of doom” beh, si è ad un passo dal nirvana. E sembrerà che tutto, attorno alla vostra persona, sia inondato da fottuto karma positivo.

Famicom promotional flyers: collezione presente sul sito www.theretrogamer.net

Famicom promotional flyers (altra panoramica): collezione presente sul sito www.theretrogamer.net

Nello specifico adoro i chirashi dedicati ai principali e più conosciuti titoli per Famicom: Metroid, Zelda no Densetsu, Mario, quelli generici dedicati al Famicom Disk System… li trovo dannatamente adorabili. Il guaio è, appunto: 1) trovarne; 2) trovarne a prezzi tutto sommato accettabili; 3) trovarne in condizioni tutto sommato passabili; 4) trovarne, rispettando le prime tre condizioni, in momenti finanziariamente favorevoli per le tasche del sottoscritto.
Insomma, un attimo complicato. Allo stato attuale ho recuperato solo quelli distribuiti per il lancio di Metroid e di Super Mario Bros. 2. Ma tutto sommato sono fiducioso di poter custodire nel caveau, prima o poi, anche quelli dedicati a Punch Out, Palutena no Kagami (per gli amici Kid Icarus), i vari Mario, i primi due Akumajou Dracula, Hoshi no Kirby.

Super Mario Bros. 2 promotional flyer; immagine di repertorio.

Dei buoni affari, in linea di massima, si possono concludere per il tramite di un amico con residenza in Giappone che possa scovarli, munito di pazienza (e sincera amicizia nei vostri riguardi), su Yahoo Japan Auctions (l’ebay dagli occhi a mandorla, per capirci). In alternativa non resta che farsi spennare da qualche ignobile importatore o, chiaramente, sul solito ebay.